Una nuova era per l'AI e Google Workspace
Per quasi 25 anni, Google ha sviluppato prodotti utili che le persone usano quotidianamente - da Search e Maps, a Gmail e Docs in Google Workspace. L'intelligenza artificiale è stata rivoluzionaria per lo sviluppo di prodotti che si sono conquistati un posto di rilievo nella vita delle persone. Nella nostra suite di produttività, i progressi in ambito ’AI stanno già aiutando 3 miliardi di utenti a risparmiare più tempo con Smart Compose e Smart Reply, a generare riassunti per Docs, ad avere un aspetto più professionale nelle riunioni e a rimanere al sicuro contro malware e attacchi di phishing.
Ora, offriamo agli utenti di Workspace la possibilità di sfruttare la potenza dell’AI generativa per creare, connettersi e collaborare come mai prima d'ora. Per iniziare, daremo la possibilità a tester di fiducia di provare una prima serie di funzionalità di scrittura alimentate dall'AI in Documenti e Gmail.
In qualità di suite di comunicazione e collaborazione cloud-native più diffusa e sicura al mondo, affrontiamo con la massima serietà l’implementazione di queste novità nel modo corretto e su scala. Grazie alla nostra profonda esperienza nel campo dell'AI e della produttività, sappiamo che la creazione di funzionalità AI richiede grande attenzione, una sperimentazione ponderata e numerose iterazioni basate sul feedback degli utenti. Facciamo tutto questo senza trascurare l’adozione di misure di salvaguardia contro gli abusi, la protezione della privacy dei dati degli utenti e il rispetto dei controlli dei clienti per la governance dei dati.
Rendere Workspace ancora più utile
La missione di Workspace è connettere in modo efficace le persone per permettere loro di creare, costruire e crescere insieme, e i progressi dell’AI generativa ci permettono di portare avanti questa missione in modi innovativi. Oggi condividiamo la nostra visione più ampia di come Workspace si stia evolvendo per incorporare l'AI come partner collaborativo sempre disponibile per favorire il raggiungimento degli obiettivi, attraverso Gmail, Documenti, Presentazioni, Fogli, Meet e Chat.
Nell'intraprendere questo nuovo viaggio, offriremo queste nuove esperienze di AI generativa a tester di fiducia nel corso dell'anno, prima di renderle disponibili pubblicamente. Con queste funzionalità, gli utenti saranno in grado di:
- creare bozze, rispondere, riassumere e assegnare priorità all’interno di Gmail
- fare brainstorming, correggere, scrivere e riscrivere in Documenti
- dare vita alla propria visione creativa con immagini, audio e video generati automaticamente in Presentazioni
- passare dai dati grezzi agli insight e all'analisi attraverso il completamento automatico, la generazione di formule e la categorizzazione contestuale in Fogli
- generare nuovi sfondi e prendere appunti in Meet
- abilitare i flussi di lavoro per svolgere attività in Chat.
Ecco una panoramica della prima serie di funzionalità basate sull'AI, che rendono la scrittura ancora più semplice.
Le novità in Documenti e Gmail
La pagina bianca può mettere in crisi anche i migliori. Ecco perché stiamo integrando l’AI generativa in Documenti e Gmail per aiutare le persone a iniziare a scrivere. Che si tratti di un professionista delle risorse umane impegnato a creare job description personalizzate o di un genitore che sta preparando l'invito per la festa di compleanno di suo figlio, Workspace permette di risparmiare tempo e fatica necessari per scrivere la prima versione del testo. È sufficiente digitare l'argomento di cui si desidera scrivere per generare immediatamente una bozza. Con il vostro partner di AI collaborativa potrete continuare a perfezionare e modificare il testo, ricevendo nuovi suggerimenti in base alle necessità.
Anche trovare il tono e lo stile giusti a volte può essere difficile. Per esempio può capitare di fare domanda per un nuovo lavoro o di scrivere a un nuovo fornitore che opera in un settore più tradizionale, e di dover adottare un tono più formale nella propria e-mail. O ancora può succedere di prendere appunti sul proprio telefono nel corso di una riunione e di volerli trasformare in un riassunto più curato da condividere con il team. Per questi scenari comuni e per molti altri, stiamo aggiungendo nuove funzionalità di AI generativa per aiutare gli utenti a riscrivere il testo. E se si avrà voglia di far provare all'intelligenza artificiale un nuovo tono simpatico, sarà possibile scegliere l'opzione "Mi sento fortunato" in Gmail.
Garantire che il controllo resti agli utenti
Avendo sperimentato noi stessi l’AI generativa, una cosa è chiara: l'AI non può sostituire l'ingegno, la creatività e l'intelligenza delle persone reali. A volte l'AI sbaglia, a volte ci delizia con qualcosa di insolito e spesso ha bisogno di una guida. Tenendo presente tutto questo, stiamo progettando i nostri prodotti in conformità con i Princìpi di AI di Google che garantiscono che il controllo resti in mano all'utente, consentendo all'AI di fornire suggerimenti che l'utente potrà accettare, modificare e cambiare. Inoltre, forniremo i relativi controlli amministrativi, in modo che l'IT sia in grado di impostare le policy più adeguate per la propria organizzazione.
Il meglio deve ancora arrivare
Tutte le funzionalità basate sull'AI migliorano attraverso il feedback delle persone. Nel corso di questo mese lanceremo nuove esperienze attraverso il nostro programma di tester di fiducia, partendo dall’inglese negli Stati Uniti. In seguito, reitereremo e perfezioneremo le esperienze prima di renderle disponibili in modo più ampio ai consumatori, alle piccole imprese, alle aziende e alle istituzioni accademiche in altri Paesi e in altre lingue. Per quanto riguarda la realizzazione del pieno potenziale dell’AI generativa in Workspace, siamo solo all'inizio. Così come 17 anni fa abbiamo rivoluzionato la collaborazione in tempo reale con il co-authoring in Docs, siamo entusiasti di trasformare nuovamente la creazione e la collaborazione in Workspace.
Se la vostra organizzazione non è ancora su Workspace, vi invitiamo a iniziare oggi senza alcun costo e a unirvi a noi in questa nuova era dell'AI.