Le tendenze YouTube e i bisogni delle persone durante COVID-19
È probabile che a gennaio 2020 in pochi - se non i veri appassionati - si cimentassero regolarmente nel pane a fermentazione naturale. Ma già a fine marzo, buona parte della popolazione mondiale faceva a gara a chi lo faceva meglio. E le prove si trovano nelle tendenze video di YouTube.
Se all'inizio i video sul pane a lievitazione naturale potevano essere visti come una tendenza delle tante, col passare del tempo e con una visione più ampia e globale abbiamo capito che si trattava di una storia più ampia. Quello che segue è il racconto dei bisogni umani e di come questi siano stati soddisfatti in chiave creativa. Sia i bisogni che il modo in cui gli utenti li hanno affrontati rientrano in una semplice e chiara cornice antropologica culturale. Sembra complesso, ma la storia è visibile ad occhio nudo attraverso le tendenze di YouTube raffigurate nello studio "Watching the Pandemic".
"Watching the Pandemic” ci mostra come le tendenze di YouTube hanno ricalcato il modello dei bisogni umani, che identifica tre pilastri del bisogno, tutti interconnessi in un modo o nell'altro: la cura di sé, le connessioni sociali e l’identità, e in questo modo spiega perché molti di noi sono stati attratti dagli stessi tipi di video su YouTube.
La cura di sé
È l'incontro di energia fisica, mentale ed emotiva, in altre parole il tentativo di mantenere i nostri bisogni biologici ed emotivi più basilari. L'ansia e l'incertezza innescate dalla pandemia hanno spinto le persone in tutto il mondo alla ricerca di strumenti per affrontarle, che si trattasse di rilassarsi con yoga e meditazione o imparare una nuova ricetta in cucina. Un dato fra tutti: le visualizzazioni giornaliere medie di video di esercizi con "yoga" nel titolo sono aumentate di oltre il 100% nel periodo dal 15 marzo al 30 aprile rispetto alla media giornaliera del trimestre precedente dello stesso anno.
E il nostro paese non è stato da meno: gli italiani hanno cercato aiuto nei video relativi alle posizioni yoga per le spalle e la cervicale, la ginnastica dolce o come iniziare a praticare da zero, un segnale chiaro di come molti si siano avvicinati a questa disciplina da principianti. Tra i canali YouTube di yoga in evidenza durante la pandemia ci sono quelli di La Scimmia Yoga, Denise Dellagiacoma, LifeGate, Silvia Iotti, Yoga ‘n Ride.
Le connessioni sociali
Esprime la necessità per le persone di impegnarsi in attività specifiche condivise. Poiché la distanza sociale e l'isolamento limitavano la capacità delle persone di incontrarsi, la tecnologia era lì per aiutare a colmare un po’ questo divario. Gli spettatori di YouTube hanno utilizzato i video per interagire tra loro direttamente e indirettamente, a volte in modi sfumati: anche solo partecipare a una tendenza in aumento nella produzione del caffè può far sentire le persone più vicine. È così che hanno preso piede tendenze come i video #ConMe, i video-tour dei Musei, il Dalgona coffee, il pane a lievitazione naturale. Un dato interessante? Nel mondo le visualizzazioni dei video su “come fare il pane a lievitazione naturale” sono più che triplicate.
L’Italia ci ha messo del suo in questa vera e propria arte, diventata un trend nel momento in cui è mancato nei negozi. Fare il pane in casa senza impasto, impare a realizzare (e conservare) lievito madre e lievito di birra sono solo alcune delle declinazioni che ci hanno fatto riscoprire la socialità nel periodo del lockdown. Fatto in Casa da Benedetta, Chef Stefano Barbato, Cucina Botanica, GialloZafferano e Le Ricette di Monia sono solo alcuni dei creator che ci hanno accompagnato.
L’identità
È l’esperienza di noi stessi. Dal livello più superficiale a quello più spirituale, le persone hanno cercato di riaffermare e ridefinire se stesse mentre la pandemia ha interrotto i piani, i lavori e la miriade di cose che giocano un ruolo nella percezione di sé. Il video si è rivelato un modo unico in cui le persone potevano esprimere chi erano e chi potevano diventare, ad esempio tramite l’apprendimento di una nuova competenza: che si trattasse di cucina, giardinaggio, come tagliare i capelli o video call beauty. Un cenno di merito lo dobbiamo al giardinaggio: nel mondo la media delle visualizzazioni giornaliere di video relativi al giardinaggio è aumentata di oltre il 130% nel periodo 15 marzo - 30 aprile se confrontato con lo stesso i tre mesi precedenti dell’anno.
Un'enfasi specifica sul giardinaggio in container per le persone con spazi ridotti è stata una variazione interessante durante la quarantena. I video sul giardinaggio in contenitore hanno guadagnato oltre 20M di visualizzazioni nel mondo dal 15 marzo.
E in Italia? Dalla lettura dei trend di YouTube, gli italiani hanno cercato come ottenere nuove piante dal rosmarino, le regole per un basilico perfetto, la sfemminellatura del pomodoro, il verderame sui pomodori, i rimedi contro la cocciniglia. E tra piante aromatiche e pomodori ci hanno salvato creator esperti come Matt The Farmer, Natura è Bellezza, il Portale del Verde, il Bosco di Ogigia e l’azienda agricola Pachamama.
Scoprite cosa dicono di noi le tendenze di "Watching the Pandemic”, non solo come fruitori di video, ma anche come esseri umani.