Sempre più persone guardano YouTube tramite TV connessa
Il modo in cui interagiamo con i video è ormai cambiato: non solo nel modo in cui guardiamo un contenuto, ma in ciò che guardiamo e perché lo guardiamo. Questa evoluzione ha un impatto non solo sugli spettatori, ma anche sui brand inserzionisti, creatori di contenuti e artisti. E se alcune di queste tendenze sono in atto da anni, la pandemia ha accelerato drasticamente la loro evoluzione nelle nostre vite.
L'ultimo anno, in particolare, ha segnato un enorme cambiamento di paradigma sullo schermo televisivo: sempre più persone si rivolgono a YouTube tramite TV connessa (CTV) per imparare cose nuove, per divertirsi, ma anche per sentirsi parte di una comunità. Che si tratti di vedere i momenti cruciali dell’ultima partita della squadra del cuore, l’ultimo video musicale del proprio artista preferito o (ri)trovare il proprio equilibrio con una sessione di meditazione guidata, YouTube è diventato un nuovo main stream, con oltre 10 milioni di italiani che hanno visto YouTube sullo schermo del loro televisore a maggio 2021(1).
E lo schermo televisivo e’ anche quello a più rapida crescita per YouTube. Solo in Italia, oltre il 15% degli spettatori YouTube registrati guarda contenuti quasi esclusivamente (>= 90%) sullo schermo TV(2). Un cambiamento profondo nel modo di consumare il video digitale: non solo lo schermo TV continua a essere parte delle abitudini di fruizione degli italiani, ma riacquista valore per le generazioni più giovani e centrali, notoriamente lontane dalla televisione lineare.
Inoltre, lo schermo televisivo favorisce un consumo video condiviso, di tipo familiare: una grande opportunità per i brand di raggiungere copertura incrementale. A questo si aggiunge il fatto che nel proprio soggiorno gli italiani scelgono di guardare YouTube per un tempo mediamente più lungo: trascorrono, infatti, circa il +130% di tempo in più rispetto ai dispositivi mobili e desktop (3).
Le persone scelgono di guardare YouTube su TV connessa più di qualsiasi altra piattaforma video supportata da pubblicità perché ha contenuti che sono rilevanti per le loro vite e passioni. Gli spettatori si lasciano, quindi, alle spalle il tradizionale prime time definito dalla fascia oraria e scoprono su YouTube che il nuovo prime time è personale. E concede loro la libertà di vedere i contenuti che vogliono, ogni volta che vogliono.
Per i brand, il passaggio allo streaming sugli schermi televisivi comporta una grande opportunità: con il video on line su CTV è possibile abbinare la precisione del digitale alla dimensione della TV lineare, permettendo al grande schermo di raggiungere - in una nuova modalità - coloro che hanno abbandonato la TV lineare per le piattaforme di streaming.
E’ un momento di grande fermento per il video digitale, e non c'è posto migliore di YouTube per entrare in contatto con creator, musica, sport e tutto l’intrattenimento che il pubblico ama. Se per gli spettatori questo significa la libertà di guardare contenuti come mai prima d'ora e per i creatori di contenuti la capacità di raggiungere pubblici sempre più ampi, per gli inserzionisti c’è la possibilità di raggiungere audience nuove e incrementali. Lasciatevi ispirare dalle storie dei tanti brand e agenzie creative che hanno già utilizzato la TV connessa per aumentare la propria reach e ottenere campagne innovative e realmente efficaci.
(1) (2) (3) - YouTube Internal Data, IT, May 2021