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Blog di Google Italy

Google Ads

Creatività e performance degli annunci su larga scala con l’intelligenza artificiale di Google

Immagine di Vidhya davanti al palco di GML

È in corso un’evoluzione dell’attenzione. Le persone hanno modi apparentemente infiniti per fare acquisti, comunicare e divertirsi online. Affinché la pubblicità si distingua, deve essere pertinente e utile e questo oggi è un aspetto più importante che mai. Le aziende devono farsi trovare con risorse creative che siano interessanti per persone, ovunque si trovino nel loro percorso di acquisto.

Fino ad ora sembrava impossibile farlo su larga scala, ma le cose stanno cambiando con l’IA generativa. Questa tecnologia ci aiuta a rispondere meglio alle esigenze degli inserzionisti e a sbloccare nuove opportunità durante il processo di marketing, con nuove esperienze pubblicitarie coinvolgenti, o ancora asset creativi ad alte prestazioni. Stiamo costruendo insieme una nuova era del marketing, e oggi durante il nostro evento Google Marketing in diretta (GML) condividiamo i nostri ultimi aggiornamenti legati alla generazione di risorse creative, esperienze pubblicitarie coinvolgenti, funzionalità di narrazione visiva e molto altro ancora.

Scalare la produzione creativa in linea con gli standard del marchio

Abbiamo lavorato per rendere più semplice e veloce la produzione di risorse creative efficaci per gli annunci su tutti i canali di marketing. La varietà degli asset creativi è fondamentale e raggiungere questo obiettivo è diventato più semplice per un numero maggiore di inserzionisti grazie all’IA generativa in Performance Max . Abbiamo scoperto che gli inserzionisti che migliorano l'efficacia dell'annuncio Performance Max portandola a Eccellente registrano in media il 6% di conversioni in più.1 Event Tickets Center è stato uno dei primi beta tester per la generazione di risorse in Performance Max, e questo ha aiutato il team ad accelerare la produzione creativa di 5 volte.

Tuttavia, le prestazioni non sono l'unica considerazione da prendere in considerazione per le risorse creative: gli asset devono infatti essere in linea con gli standard del marchio. Presto gli inserzionisti potranno condividere le proprie linee guida su caratteri e colori in Performance Max, oltre a fornire utili punti di riferimento per le immagini per generare nuove varianti degli asset.

Stiamo inoltre introducendo nuove funzionalità di modifica delle immagini in modo che gli inserzionisti possano provare ad aggiungere nuovi oggetti, estendere sfondi e ritagliare immagini per adattarle a qualsiasi formato, dimensione e orientamento. Inoltre, i rivenditori potranno evidenziare i propri prodotti dai feed di Google Merchant Center e sfruttare queste funzionalità di modifica. Man mano che gli inserzionisti esplorano idee creative, l’IA di Google genererà più consigli che mostrano prodotti in contesti e scenari diversi, in modo che gli inserzionisti possano semplicemente selezionare le risorse che preferiscono e utilizzarle nei loro canali di marketing.

Dare vita alle risorse creative con nuove esperienze pubblicitarie coinvolgenti

Anche con ottime risorse di immagini e testo negli annunci, può essere difficile per le persone sentirsi sicure nel prendere decisioni di acquisto online senza vedere un prodotto di persona o provarlo. Eppure la nostra ricerca mostra che questo tipo di fiducia è fondamentale per i brand. L’IA generativa può aiutare le aziende a trasmettere meglio le offerte e ispirare fiducia tra i consumatori fin dall’annuncio. Gli inserzionisti saranno presto in grado di migliorare i propri annunci Shopping con elementi visivi coinvolgenti, tra cui il Virtual Try-On (la prova virtuale) e gli annunci 3D generati. Inoltre, stiamo introducendo una funzionalità che consente agli acquirenti di approfondire un annuncio per vedere video di prodotti, riepiloghi e prodotti simili forniti dall'inserzionista.

Stiamo inoltre testando una nuova esperienza pubblicitaria nella Ricerca Google per aiutare le persone a prendere decisioni di acquisto complesse. Supponiamo che degli amici stiano ristrutturando e cerchino opzioni di "stoccaggio a breve termine". Fare clic su un annuncio per una struttura di stoccaggio può portare a un'esperienza dinamica in cui l'intelligenza artificiale li aiuta a capire di cosa hanno bisogno. Con alcuni dettagli, come le foto dei mobili e il budget, l'IA di Google potrebbe consigliare il dimensionamento delle unità di stoccaggio e i materiali di imballaggio con un collegamento per l'acquisto sul sito web.2

Guidare la domanda e le conversioni attraverso lo storytelling visivo

Oltre agli annunci visivamente coinvolgenti, ci sono opportunità per entrare in contatto con i consumatori sui nostri canali visivamente più immersivi - YouTube, Discover e Gmail. Abbiamo lanciato Demand Gen lo scorso anno per aiutare gli inserzionisti a raggiungere oltre 3 miliardi di utenti mensili su queste superfici. Queste campagne hanno aiutato gli inserzionisti a incrementare la domanda e le conversioni e presto le renderemo disponibili a un numero ancora maggiore di inserzionisti su Display & Video 360 e Search Ads 360.

YouTube Shorts conta oltre 2 miliardi di utenti che accedono ogni mese, scoprendo novità interessanti attraverso video in formato breve. Stiamo introducendo nuovi formati e funzionalità per aiutare le aziende a interagire in questo contesto, tra cui nuovi formati di annunci verticali, adesivi pubblicitari per incentivare l'azione e nuovi annunci illustrati animati. Questi vengono creati automaticamente dalle immagini negli account degli inserzionisti e nei feed di prodotti Demand Gen.

Creare nuove opportunità per aiutare i consumatori nel loro percorso informativo

Gli annunci pubblicitari sono sempre stati una parte importante del percorso informativo dei consumatori. A Google I/O abbiamo annunciato che i riepiloghi dell'AI ​​nella ricerca saranno disponibili per tutti negli Stati Uniti e presto in altri paesi. I riepiloghi dell’AI ​​verranno visualizzati nei risultati di ricerca quando sono particolarmente utili oltre a ciò che la Ricerca Google offre oggi. Con i riepiloghi dell’AI, le persone visitano una maggiore varietà di siti web per ricevere aiuto con domande più complesse; vediamo anche che i collegamenti inclusi nei riepiloghi dell’AI ottengono più clic rispetto alla stessa pagina apparsa come un elenco web tradizionale per quella query. In effetti, abbiamo scoperto che le persone che utilizzano i riepiloghi dell’AI in realtà utilizzano di più la Ricerca Google e sono più soddisfatte dei loro risultati. E quando le persone fanno clic sui collegamenti dai riepiloghi dell’AI, questi clic sono di qualità superiore, ed è più probabile che le persone trascorrano più tempo sul sito. Mentre continuiamo a testare ed evolvere l'esperienza di ricerca, resteremo concentrati sull'invio di traffico prezioso a publisher e creator.

I primi test hanno mostrato che le persone trovano utili gli annunci visualizzati sopra e sotto il resoconto generato dall’AI. A breve inizieremo a testare gli annunci Shopping e della rete di ricerca nei riepiloghi dell’AI per gli utenti negli Stati Uniti. Gli annunci potranno apparire nel riepilogo dell’AI in una sezione chiaramente etichettata come "sponsorizzata" quando sono pertinenti sia alla query, sia alle informazioni incluse nel riepilogo dell’AI. Non è richiesta alcuna azione da parte degli inserzionisti: gli annunci delle campagne esistenti sulla rete di ricerca, Performance Max e Shopping standard hanno l'opportunità di essere visualizzati nei riepiloghi dell’AI. Man mano che andiamo avanti, continueremo a testare e apprendere nuovi formati, ricevendo feedback dagli inserzionisti e dal settore.

Migliorare i risultati con una solida base di misurazione

Sebbene tutti questi aggiornamenti siano utili per le aziende, l’IA è valida tanto quanto lo sono le informazioni con cui viene alimentata. Per ottenere il massimo dall’IA, le aziende necessitano di una solida strategia di misurazione basata su dati proprietari. Molte aziende dispongono di dati provenienti da fonti diverse, dai dati di conversione agli elenchi e-mail e ai sondaggi. Finora ottenere un quadro completo è stato molto complesso, soprattutto per le piccole imprese. Adesso, però, stiamo rendendo tutto più semplice per gli inserzionisti con Google Ads Data Manager, che ora è disponibile per tutti. Questo strumento consente agli inserzionisti di riunire facilmente le fonti di dati proprietari in un unico posto per utilizzarli, analizzarli e attivarli: ciò che una volta poteva richiedere settimane o mesi, ora richiede pochi minuti.

Mettere l'intelligenza artificiale di Google al servizio delle aziende

Guidate dai nostri Google AI principles e dal feedback dei clienti, queste ultime innovazioni nel campo dell’IA aiuteranno gli esperti di marketing a pensare in grande, creare in modo più audace e ottenere risultati più rapidamente. L'IA di Google è disponibile per assistere, non per sostituire: la creatività umana, l'intuizione strategica e l'esperienza saranno sempre fondamentali per gli esperti di marketing. Riconosciamo inoltre che, per quanto entusiasmanti siano questi progressi, il passaggio all’IA è complesso da gestire per molte aziende. Stiamo pensando di evolvere i nostri prodotti tenendo questo in mente, e siamo aperti all’ascolto di feedback lungo il percorso.

A GML introdurremo anche nuovi modi in cui i commercianti possono utilizzare l'IA generativa per connettersi più profondamente con i clienti e commercializzare i propri marchi e prodotti in modo più efficiente. Maggiori informazioni sulle ultime innovazioni anche nel nostro Centro assistenza .


Maggiori informazioni


1

Source: Google Internal Data, Global, Performance Max asset groups before/after a change in Ad Strength, Q1-Q3 2023.

2

Source: Google/YouTube Internal Data, Global, May 2023.