Cosa cambia per Privacy Sandbox e le protezioni anti-tracciamento in Chrome
L'obiettivo dell'iniziativa Privacy Sandbox è sviluppare nuovi modi per rafforzare la privacy online garantendo al contempo un internet sostenibile e supportato dalla pubblicità. Siamo incoraggiati dal fatto che il settore stia innovando con approcci che migliorano la privacy e che le aziende stiano adottando nuove soluzioni, comprese quelle basate sulle API di Privacy Sandbox. Continueremo a collaborare con l'ecosistema per determinare come queste tecnologie possano servire al meglio il settore e le persone.
Un altro elemento importante di Privacy Sandbox riguarda il modo in cui vengono trattati i cookie di terze parti in Chrome e, l'estate scorsa, abbiamo condiviso che stavamo esplorando un nuovo approccio. Dal confronto con l'ecosistema, inclusi editori, sviluppatori, autorità di regolamentazione e il settore pubblicitario, rimane chiaro che esistono prospettive divergenti nell'apportare modifiche che potrebbero avere un impatto sulla disponibilità dei cookie di terze parti.
Inoltre, molto è cambiato da quando abbiamo annunciato l'iniziativa Privacy Sandbox nel 2019 e abbiamo avviato un impegno formale con i regolatori come l'Autorità per la concorrenza e i mercati (CMA) e l'Information Commissioner’s Office del Regno Unito (ICO) nel 2022. Ad esempio, l'adozione di tecnologie che migliorano la privacy è accelerata, sono emerse nuove opportunità per salvaguardare e proteggere le esperienze di navigazione delle persone con l'IA e il panorama normativo in tutto il mondo si è evoluto considerevolmente. Tenendo conto di tutti questi fattori, abbiamo deciso di mantenere il nostro approccio attuale nell'offrire agli utenti la scelta sui cookie di terze parti in Chrome e non implementeremo una nuova richiesta autonoma per i cookie di terze parti. Gli utenti possono continuare a scegliere l'opzione migliore per loro nelle Impostazioni di privacy e sicurezza di Chrome.
Continueremo a potenziare le protezioni anti-tracciamento nella modalità di navigazione in incognito di Chrome, che blocca già i cookie di terze parti per impostazione predefinita. Ciò include la Protezione IP, che prevediamo di lanciare nel terzo trimestre del 2025. E continueremo a investire per rendere Chrome il browser più affidabile al mondo, con tecnologie come Safe Browse, Safety Check, protezioni integrate per le password, protezioni di sicurezza basate sull'IA e altro ancora.
Alla luce di questo aggiornamento, comprendiamo che le API di Privacy Sandbox potrebbero avere un ruolo diverso da svolgere nel supportare l'ecosistema. Ci confronteremo con il settore per raccogliere feedback e condivideremo una roadmap aggiornata per queste tecnologie, comprese le nostre future aree di investimento, nei prossimi mesi. Siamo grati per la continua collaborazione da parte delle aziende di tutto il mondo nel promuovere soluzioni che tutelano la privacy e volte a supportare un ecosistema web sano e fiorente.