#5 Dati di fatto: il nostro impegno per la sicurezza delle persone

Torna l’appuntamento con Dati di Fatto, la serie che vi porta alla scoperta del mondo di Google. Nelle puntate precedenti abbiamo visto quali dati raccoglie Google e perché. Le informazioni che Google utilizza per offrire alle persone servizi migliori e contenuti più rilevanti restano private, protette e sicure, in linea con i nostri principi sulla privacy. Le persone hanno sempre il controllo riguardo alle informazioni che condividono con Google e sul modo in cui queste vengono utilizzate. Ma che cosa fa Google per proteggere queste informazioni? È quello che cercheremo di scoprire nella puntata di oggi.

Oggi infatti parliamo di sicurezza: tutti i prodotti Google sono costantemente protetti da una delle infrastrutture di sicurezza più avanzate al mondo. Questa infrastruttura integrata rileva e blocca automaticamente le minacce online per garantire la sicurezza delle vostre informazioni private. Vediamo come.

Un primo esempio è la crittografia. Attraverso la crittografia, i dati vengono convertiti da un formato leggibile a un formato codificato che li rende in questo modo protetti e illeggibili se non ai destinatari del messaggio. Quando si invia un’email, si condivide un video, si visita un sito web o si memorizzano le proprie foto, i dati che vengono creati si spostano tra il proprio dispositivo, i servizi Google e i nostri data center. Attraverso la crittografia, i dati in transito vengono mantenuti privati e protetti, con più livelli di sicurezza che includono tecnologie di crittografia all’avanguardia.

Per contribuire alla protezione delle informazioni private ci sono poi gli avvisi di sicurezza proattivi: non appena rileviamo qualcosa di cui pensiamo le persone debbano essere a conoscenza, le avvisiamo tempestivamente. Per esempio un accesso sospetto, oppure un’app, un file o un sito web dannosi. Inoltre, condividiamo indicazioni per aiutare a rafforzare la sicurezza. Prendiamo per esempio Gmail: ricevete nella vostra casella di posta una mail che contiene un allegato; se ritenuto sospetto, avvisiamo le persone prima che un allegato potenzialmente dannoso venga scaricato, così da poter valutare come procedere.

Vi avvisiamo anche se viene rilevato un accesso all’account da un dispositivo non associato alla persona che ne è proprietaria. Quando rileviamo delle attività sospette nell’account, inviamo una notifica via email o sul telefono per permettere alle persone di proteggere il proprio account con un clic. Vi sarà capitato, per esempio, quando avete collegato il vostro account a un nuovo dispositivo, perché anche in questo caso Google si assicura che siate proprio voi.

Accedere ai propri account online permette di fruire di servizi utili e personalizzati, ma allo stesso tempo può comportare dei rischi per la sicurezza. In tutti i vostri account online, infatti, la pagina di accesso è la porta d'ingresso alle vostre informazioni personali, ed è per questo che è così importante da proteggere. Forse avete sentito parlare della verifica in due passaggi, detta anche autenticazione a due fattori. Può sembrare una cosa complicata, ma in realtà è molto semplice: permette di aggiungere un ulteriore livello di sicurezza al vostro account qualora la password venisse rubata. E voi l’avete già impostata? Vi spieghiamo come fare, passo dopo passo, qui. E ricordate sempre di scegliere password efficaci per proteggere il vostro account.

Il vostro Account Google vi permette inoltre di accedere in modo sicuro e semplice a migliaia di siti e servizi online, usufruendo di opzioni per la privacy trasparenti in un unico posto. Sapete che potete proteggere il vostro Account Google eseguendo il Controllo sicurezza? Riceverete consigli personalizzati utili per rafforzare la sicurezza del vostro Account Google: provate anche voi, qui.

La sicurezza online riguarda anche gli annunci pubblicitari - abbiamo visto come funziona la pubblicità online in una delle puntate precedenti. Ci impegniamo a bloccare gli annunci dannosi e ingannevoli prima che raggiungano le persone. L’esperienza online e la sicurezza possono essere compromesse da annunci che contengono malware, che promuovono prodotti contraffatti oppure che violano le nostre norme pubblicitarie.

Prendiamo in seria considerazione questo problema: provate a indovinare quanti annunci indesiderati blocchiamo ogni anno?

Ottimo tentativo, ma sono molti di più: ogni anno blocchiamo miliardi di annunci indesiderati, in media 100 al secondo, grazie all’opera congiunta di personale addetto ai controlli e sofisticati software. Potete aiutarci anche voi: qui trovate spiegato come è possibile segnalare un annuncio che ritenete inappropriato.

Altri esempi di come Google protegge le vostre informazioni? Pensiamo per esempio alle app: con Google Play Protect potete scaricare le app senza la preoccupazione che alcune di esse possano danneggiare il telefono o compromettere la sicurezza dei dati. Scansioniamo le app con cura ogni giorno e se ne rileviamo una dannosa lo comunichiamo alle persone, indicando come procedere. Con Android, poi, è possibile scegliere quando condividere le informazioni personali con le app che sono state scaricate. Le notifiche sulla privacy consentono di decidere se si vuole condividere l’accesso al microfono, alla fotocamera o alla posizione solo una volta, sempre o mai. Pensiamo anche alla protezione dallo spam nelle chiamate: per esempio, filtriamo le chiamate in modo da permettere di non sprecare tempo rispondendo ai bot. O ancora, alla navigazione online: Google Navigazione sicura è una funzione del browser Google Chrome che consente di esplorare in sicurezza il web, proteggendo le persone da siti pericolosi e file dannosi.

Volete continuare questo viaggio alla scoperta della sicurezza? Potete visitare il nostro Centro per la sicurezza online. E se la nostra serie #GoogleDatidiFatto vi sta piacendo, ve ne consigliamo subito un’altra: Hacking Google, la docuserie in sei episodi su YouTube, sottotitolata in italiano, che ha come protagonisti i team d’élite di Google per la sicurezza, al lavoro per proteggere le persone online ogni giorno. Trovate tutti gli episodi qui.

Appuntamento alla prossima puntata con #GoogleDatidiFatto.