Essere all’avanguardia nell'intelligenza artificiale per risolvere problemi reali
Oggi inizia Google I/O, la nostra conferenza annuale degli sviluppatori, che riunisce più di 7.000 sviluppatori per un evento di tre giornate. I/O ci offre una grande opportunità per condividere alcune delle ultime novità di Google e per mostrare come queste ci aiutino a risolvere problemi per i nostri utenti. Siamo a una svolta importante in ambito informatico, ed è eccitante far parte del progresso tecnologico. È chiaro che la tecnologia può essere una forza positiva e può migliorare la qualità della vita di miliardi di persone in tutto il mondo. Ma è altrettanto chiaro che non possiamo limitarci ad accoglierla senza spirito critico. Sono stati sollevati interrogativi concreti e importanti sull'impatto della tecnologia e sul ruolo che svolgerà nelle nostre vite. Sappiamo di dover progredire con attenzione e consapevolezza, e sentiamo un profondo senso di responsabilità nel farlo. È con questo spirito che guardiamo alla nostra missione principale.
La necessità di informazioni utili e accessibili è urgente oggi come lo era quando Google è stata fondata quasi due decenni fa. Ciò che è cambiato è la nostra capacità di organizzare le informazioni e risolvere problemi concreti e complessi grazie ai progressi dell'intelligenza artificiale (IA).
L’intelligenza artificiale per tutti
L’intelligenza artificiale potrebbe trasformare molti ambiti della nostra vita. Abbiamo già assistito ad alcune sue interessanti applicazioni in campo sanitario. Due anni fa, Google ha sviluppato una rete neurale in grado di rilevare sintomi di retinopatia diabetica utilizzando immagini mediche dell'occhio. Quest'anno il team di intelligenza artificiale ha dimostrato che il nostro modello di deep learning potrebbe utilizzare quelle stesse immagini per prevedere con un alto grado di precisione il rischio di infarto o ictus in un paziente. Abbiamo pubblicato un paper su questa ricerca a febbraio scorso e siamo entusiasti all’idea di lavorare a stretto contatto con la comunità medica per comprendere le potenzialità di questa ricerca. Abbiamo anche scoperto che i nostri modelli di intelligenza artificiale sono in grado di prevedere eventi medicali, come le riammissioni ospedaliere e la durata dei soggiorni in ospedale, analizzando le informazioni contenute in cartelle cliniche anonimizzate. Si tratta di strumenti importanti nelle mani di un medico, che potrebbero avere un profondo impatto sulla salute dei pazienti. Pubblicheremo un paper su questa ricerca oggi e stiamo collaborando con ospedali e istituzioni mediche per valutare come utilizzare queste conoscenze.
Un'altra area in cui l'intelligenza artificiale può risolvere problemi importanti è l'accessibilità. Prendiamo come esempio i sottotitoli. Quando accendiamo la TV non è raro vedere persone che parlano l'una sull'altra. Questo rende difficile seguire una conversazione, soprattutto per spettatori con problemi di udito. Ma combinando segnali audio e segnali visivi, i nostri ricercatori sono stati in grado di isolare le voci e sottotitolare separatamente ciascuna persona. Chiamiamo questa tecnologia Looking to Listen e siamo entusiasti del contributo che potrebbe apportare al miglioramento del sottotitolaggio.
Risparmiare tempo con Gmail, Foto e l’Assistente Google
Ci stiamo impegnando al massimo per mettere l'intelligenza artificiale al servizio degli utenti e farvi risparmiare tempo, in tutti i prodotti Google. Uno dei migliori esempi di questo è la nuova funzione Smart Compose di Gmail. Grazie alla comprensione del contesto di un’email, Gmail vi suggerisce frasi che vi aiuteranno a scrivere un’email in modo rapido ed efficiente. Con Google Foto, è facile condividere una foto istantaneamente tramite suggerimenti intelligenti e integrati. Introdurremo anche nuove funzionalità con cui, in poco tempo, rendere più luminosa una foto, darle un tocco di colore o persino colorare le vecchie immagini in bianco e nero.
Tra gli strumenti che vi fanno risparmiare più tempo c’è sicuramente l’Assistente Google, che abbiamo annunciato due anni fa ad I/O. Oggi condividiamo con voi i nostri piani per dare all'Assistente Google una componente più visiva, più naturale in termini di conversazione e più utile. Grazie ai nostri progressi nella comprensione del linguaggio, sarete presto in grado di avere una conversazione naturale - stile domanda e risposta - con l'Assistente Google, senza dover ripetere "Ehi Google" per ogni richiesta successiva alla prima. Aggiungeremo nuove voci per personalizzare il vostro Assistente Google, con in più quella leggendaria di John Legend (!). Quindi, la prossima volta che chiedete a Google di darvi le previsioni del tempo o di riprodurre “All of Me”, non stupitevi se sarà lo stesso John Legend a rispondervi.
Daremo all'Assistente una componente più visiva, attraverso nuove esperienze per smart display e telefoni. Su mobile, vi forniremo una rapida panoramica della vostra giornata con suggerimenti basati sulla posizione, l'ora del giorno e le interazioni recenti. E porteremo l'Assistente Google in navigazione su Google Maps, così potrete ricevere informazioni mantenendo le mani sul volante e gli occhi sulla strada.
A breve, il vostro Assistente Google potrebbe essere in grado di aiutarvi con le attività che ancora richiedono una telefonata, come prenotare un taglio di capelli o verificare gli orari di chiusura di un negozio. Chiamiamo questa nuova tecnologia Google Duplex. È ancora presto, e stiamo ancora perfezionando questa tecnologia, ma siamo convinti che farà risparmiare tempo alle persone e genererà valore per le piccole imprese.
Comprendere il mondo per aiutarvi a navigarlo
I progressi dell’intelligenza artificiale nella comprensione del mondo hanno permesso di migliorare notevolmente Google Maps e di creare nuove applicazioni come Google Lens. Google Maps ora può dirvi se il locale che state cercando è aperto, quanto è affollato e se è facile trovare parcheggio prima del vostro arrivo. Con Google Lens basta puntare la fotocamera su un soggetto e ricevere risposte su qualsiasi cosa, dall'edificio di fronte a voi al poster di un concerto, fino alla lampada che avete visto in vetrina.
Le migliori notizie, dalle fonti più autorevoli
Sappiamo che le persone utilizzano Google per reperire informazioni affidabili e di alta qualità, specialmente nel caso di notizie di attualità - e questo è un ambito in cui l'intelligenza artificiale può fare la differenza. Utilizzando tecnologie di ultima generazione, abbiamo creato una soluzione che consente di mettere in evidenza le notizie più rilevanti da fonti affidabili, dandovi comunque la possibilità di scegliere tra tutte le fonti disponibili, per una visione più ampia di ciò che accade nel mondo. Oggi presentiamo la nuova versione di Google News, che utilizza l'intelligenza artificiale per dare spazio al meglio dell'intelligenza umana: i grandi reportage di giornalisti di tutto il mondo, aiutandovi a rimanere aggiornati su ciò che è importante per voi.
Vi aiutiamo a concentrarvi su ciò che conta
I progressi in ambito informatico ci aiutano a risolvere problemi complessi e a ottimizzare la gestione del tempo, da sempre uno dei nostri obiettivi primari. Ma sappiamo anche che la tecnologia ci pone costantemente davanti a nuove sfide. Ad esempio, molti di noi sono legati al proprio smartphone e, quando non siamo connessi, temiamo di perderci esperienze fondamentali. Vogliamo aiutare le persone a trovare il giusto equilibrio e ad acquisire un senso di benessere digitale. Per questo, lanceremo una serie di funzionalità che aiuteranno le persone a capire meglio le proprie abitudini di utilizzo e ad applicare semplici suggerimenti per disconnettersi quando lo si desidera, con pochi semplici gesti, come capovolgere il telefono sul tavolo per attivare la “modalità silenziosa”, o “prendersi una pausa" da YouTube grazie a un promemoria. Il nostro impegno per un benessere digitale non è solo a breve termine, ma anche a lungo termine, con iniziative come il lancio di un sito di formazione per gli utenti.
Questi sono solo alcuni dei tanti, tantissimi annunci che ci saranno a Google I/O - per Android, Google Assistant, Google News, Foto, Lens, Maps e altro ancora, seguiteci qui.