Google e il Safer Internet Day
Martedì 12 febbraio si è celebrato il Safer Internet Day, una giornata dedicata alla riflessione sui temi della sicurezza dei minori quando navigano su Internet.
Da parte nostra, abbiamo voluto portare un contributo partecipando a due eventi, organizzati da Save the Children e Telefono Azzurro, dove insieme con i soggetti interessati, politici, aziende, esponenti della società civile, abbiamo discusso di cosa si possa fare di più per rendere sicuro l'utilizzo delle nuove tecnologie per i ragazzi.
Ho trovato molto positivo il fatto che eravamo tutti d'accordo su due punti: Internet offre più opportunità che rischi e la strada per costruire una cultura dell'utilizzo delle nuove tecnologie passa dal coinvolgimento delle scuole e delle famiglie.
Chi legge questo blog sa che la nostra posizione è proprio questa e che crediamo che il nostro ruolo sia di fornire ai genitori gli strumenti per educare e proteggere i propri ragazzi quando sono online.
Da una ricerca diffusa in occasione del Safer Internet Day da Save the Children, sul comportamento dei teenager italiani all’interno dei social network, emerge che il 73% dei giovani utenti di Internet li ha frequentati almeno 1 volta, il 66,7% vi ha aperto un profilo e il 24,8% ha stabilito contatti con adulti. Mentre un'altra recente ricerca ci dice che solo un terzo dei genitori è a conoscenza del fatto che i loro figli hanno un profilo online e solo la metà verifica che non abbiano contatto con contenuti vietati.
Io credo che la paura sia spesso frutto di una non consapevolezza. Google può aiutare le famiglie in questo percorso di ricerca ed informazione, in modo che una navigazione consapevole aiuti i ragazzi ad evitare i rischi, esaltando le opportunità di apprendimento che la Rete offre. Noi siamo qua, a disposizione con il nostro bagaglio di informazioni.