Hot Spot: Il cambiamento climatico prende forme nuove grazie al progetto della Galleria Nazionale e Google Arts & Culture
Lo sappiamo bene: non esiste un pianeta B ed è sempre più importante creare consapevolezza sui temi del cambiamento climatico, soprattutto tra le nuove generazioni. Hot Spot, in mostra alla Galleria Nazionale di Roma, si pone questo obiettivo: creare uno spazio di conversazione sui temi caldi e cruciali del cambiamento climatico attraverso l’arte contemporanea, invitando i visitatori a riflettere su ciò che sta cambiando e a invertire la rotta.
Hot Spot è ora online e a portata di tutti nell’hub dedicato su Google Arts & Culture. Si tratta del primo spazio su Google Arts & Culture a focalizzarsi su arte contemporanea e sostenibilità in Italia. Oltre 200 immagini ad alta risoluzione immortalano la mostra, accompagnate da storie e commenti di artisti e visitatori e creando un coro di voci che analizza la complessità del tema del cambiamento climatico e del suo impatto sulla società.
Prendersi cura del mondo con l'arte
Dai suggestivi gorilla di Davide Rivalta, che comunicano perentori che la loro esistenza è a rischio, alle opere di Glenda Léon, che invitano a creare un contatto profondo con la natura, mentre Johanna Calle punta i riflettori sui conflitti sociali e ambientali che riscaldano la zona tropicale del pianeta. Ma non solo: la giovane community dei visitatori della Galleria diventa protagonista. Attraverso 17 video, ragazzi di diverse età e background si uniscono agli artisti nella definizione di un messaggio per la lotta al riscaldamento globale. Il progetto offre anche un approfondimento sugli artisti del passato, parte della collezione permanente del museo, che hanno guardato alla natura e ai suoi cambiamenti attraverso l’arte: la Galleria per i Quattro Elementi crea uno spazio dedicato e immersivo per opere che parlano di fuoco, aria, terra e acqua.
La strada verso la sostenibilità
La Galleria è coinvolta in prima linea in un percorso di sostenibilità, sia come luogo fisico sia nelle sue attività. Hot Spot si inserisce all’interno di percorso complesso intrapreso sette anni fa per raggiungere una maggiore efficienza energetica. I musei possono rappresentare dei veri e propri catalizzatori per stimolare la riflessione e le azioni della società rispetto ai cambiamenti climatici. Unendo le forze con la tecnologia portata da Google Arts & Culture, il progetto Hot Spot, diventa un forum per l’amplificazione di un messaggio globale, invitando gli utenti di tutto il mondo a unirsi alla conversazione.
Hot Spot si inserisce all’interno del programma di attività di Google Arts & Culture che invitano artisti ed esperti a interpretare il cambiamento climatico e metterne in evidenza le conseguenze sul patrimonio culturale - come Heartbeat of the Earth e Heritage on the Edge.