Nuove funzionalità e partnership a supporto del web

La Ricerca Google e molti dei nostri prodotti mettono in contatto le persone al web, generando miliardi di clic al giorno e ricavi per siti web e creatori di contenuti di tutte le dimensioni. È chiaro che il web e la tecnologia si stanno evolvendo: le persone desiderano informazioni più velocemente, cercano maggiore contesto per orientarsi e cercano connessioni autentiche con creatori di contenuti e fonti attendibili. Ecco alcune nuove funzionalità progettate per aiutare utenti e siti web.

Nuovi modi per connettersi alle proprie fonti preferite ed esplorare il web

Vi presentiamo nuove funzionalità che aiutano le persone a connettersi alle fonti che più apprezzano:

• Fonti preferite si estende a livello globale: la funzionalità Fonti preferite nella Ricerca Google permette di personalizzare le Top Stories per visualizzare più contenuti dai propri siti e fonti preferite, aiutando al contempo i siti web a consolidare il proprio pubblico. Nei prossimi giorni sarà disponibile per gli utenti di lingua inglese in tutto il mondo, e all'inizio del prossimo anno la estenderemo in tutte le lingue supportate. E’ il risultato dell'ottimo feedback preliminare che abbiamo ricevuto da utenti e siti web. Le persone hanno selezionato un'ampia gamma di fonti preferite, quasi 90.000 fonti uniche, dai blog locali alle testate giornalistiche in tutto il mondo. Quando qualcuno sceglie una fonte preferita, in media clicca su quel sito il doppio delle volte.

• Accesso più facile agli abbonamenti: una nuova funzionalità che mette in evidenza i link provenienti dagli abbonamenti, rendendo più facile individuare i contenuti da fonti attendibili e ottenere più valore dai propri abbonamenti. Daremo priorità anche ai link delle testate a cui si è abbonati e li mostreremo in un carosello dedicato. Introdurremo questa funzionalità nelle prossime settimane, prima nell'app Gemini, subito dopo da AI Overviews e AI Mode.

Stiamo anche migliorando il modo in cui mostriamo i link all’interno delle esperienze AI nella Ricerca Google, per aiutare le persone a esplorare il web:

• Link nelle funzionalità AI nella Ricerca: Stiamo aumentando il numero di link in linea in AI Mode e aggiornando il design degli stessi link per renderli più utili. Stiamo anche aggiungendo descrizioni di contesto ai link incorporati nelle risposte di AI Mode. Si tratta di brevi affermazioni che spiegano perché un link potrebbe essere utile da visitare.

• Web Guide per le domande più complesse: Abbiamo ricevuto feedback positivi da utenti e siti web su Web Guide, che utilizza l'AI per organizzare i link in utili gruppi tematici, e aiuta le persone a notare link che in precedenza avrebbero potuto non scoprire. È particolarmente utile per le ricerche più complesse e aperte. Abbiamo aggiornato Web Guide per renderla due volte più veloce e la stiamo mostrando in più ricerche nella scheda "Tutto" della Ricerca Google per coloro che hanno aderito all'esperimento.

Collaborare nell’era dell’AI

Le partnership commerciali sono uno dei modi in cui rendiamo i nostri prodotti più utili, attraverso accordi con cui retribuiamo i diritti di visualizzazione estesa e metodi di distribuzione dei contenuti come le API. Solo negli ultimi anni, abbiamo collaborato con oltre 3.000 testate, piattaforme e fornitori di contenuti in più di 50 paesi e continuiamo a sviluppare questo lavoro.

Stiamo avviando un nuovo programma pilota di partnership commerciali con una serie di editori di notizie a livello globale — tra cui Der Spiegel, El País, Folha, Infobae, Kompas, The Guardian, The Times of India, The Washington Examiner e The Washington Post, tra gli altri — per esplorare come l'AI possa aiutare a generare un pubblico più coinvolto.

Come parte di questo programma pilota, stiamo lavorando con gli editori per sperimentare nuove funzionalità in Google News. Ad esempio, stiamo testando panoramiche degli articoli generate dall’AI sulle pagine Google News delle testate partecipanti per fornire alle persone maggiore contesto prima di cliccare sulla lettura completa. Stiamo anche sperimentando sintesi audio (audio briefings) per coloro che preferiscono l'ascolto. Queste funzionalità includeranno una chiara attribuzione e un link agli articoli.

Stiamo inoltre collaborando con organizzazioni come Estadão, Antara, Yonhap e The Associated Press per includere informazioni in tempo reale e migliorare i risultati nell'app Gemini. Così come il modo in cui le persone consumano le informazioni si evolve, allo stesso modo continueremo a migliorare i nostri prodotti per gli utenti di tutto il mondo e a tenere in considerazione i feedback degli stakeholder dell'intero ecosistema.

Lo facciamo insieme ai siti web e creatori di contenuto, dai principali editori di notizie fino alle voci nuove ed emergenti.