Il nostro supporto per un efficace recepimento della Direttiva Europea sul diritto d’autore in Italia
La Direttiva europea sul diritto d'autore, in corso di adozione da parte dei paesi dell'Unione Europea, conferisce nuovi diritti agli editori di notizie online, garantendo allo stesso tempo che le persone possano continuare ad accedere liberamente alle informazioni attraverso le piattaforme online. La Direttiva consente ai motori di ricerca come Google di linkare liberamente e di utilizzare “estratti molto brevi” dei contenuti degli editori di notizie e crea nuovi diritti per gli editori quando vengono utilizzate anteprime più lunghe dei loro contenuti online.
Stiamo continuando a collaborare con i governi e gli editori di notizie di tutta l'Unione Europea via via che i diversi paesi recepiscono la Direttiva nella loro legislazione nazionale. Abbiamo avviato conversazioni con gli editori per stipulare accordi sull’utilizzo dei contenuti protetti e dal 2021 abbiamo già firmato accordi di licenza con oltre 1.000 pubblicazioni in undici paesi europei, compresa la maggior parte del mercato di notizie online in Germania, Francia e Spagna, e molte altre conversazioni sono attualmente in corso. Sfortunatamente in alcuni paesi, come la Repubblica Ceca, la trasposizione nazionale ha deviato fortemente dalla Direttiva, creando rischi finanziari e operativi irragionevoli per la sostenibilità del nostro business. Per questo, in Repubblica Ceca abbiamo preso la difficile decisione di rimuovere la visualizzazione delle anteprime dei contenuti delle testate giornalistiche dell’Unione Europea che potrebbero essere protette dalla trasposizione della Direttiva in Repubblica Ceca e abbiamo interrotto Google News Showcase nel paese.
In Italia la Direttiva sul diritto d'autore è stata recepita a novembre 2021 e avrà piena attuazione non appena l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom) emanerà il regolamento che definirà i criteri per l'equa remunerazione degli editori di notizie online. Si tratta di un tema che è stato al centro dell'attenzione da diversi anni, sul quale abbiamo avuto modo di confrontarci a tutti i livelli istituzionali, anche con molti editori e associazioni di categoria.
Nel corso del tempo, abbiamo sollevato alcuni punti critici sul recepimento della Direttiva europea sul diritto d’autore e abbiamo lavorato in modo collaborativo per fare in modo che la sua attuazione nel nostro paese fosse tempestiva, conforme alla Direttiva europea e soprattutto priva di dubbi interpretativi che potessero portare inevitabilmente a controversie e ritardi nel concludere accordi. Negli ultimi mesi abbiamo lavorato attivamente con Agcom, i titolari dei diritti e altri soggetti chiave dell'industria dell'informazione in Italia al fine di chiarire come funziona la Ricerca Google e proporre un sistema retributivo equo, con l'obiettivo finale di fare in modo che il regolamento Agcom ci consenta di collaborare con gli editori di notizie così come stiamo facendo nella maggior parte dei paesi dell'UE. Abbiamo inoltre presentato ad Agcom i vantaggi e i risultati del programma Extended News Preview e come questa soluzione si sia rivelata una risposta di successo alla Direttiva europea sul diritto d'autore in diversi paesi in Europa, inclusi Germania, Francia e Spagna.
Sosteniamo da molto tempo il giornalismo e gli editori di notizie in Italia e ci impegniamo affinché le persone possano avere accesso a notizie online di qualità. Siamo certi che l’adozione di un regolamento bilanciato da parte di Agcom possa porre le basi per negoziazioni e accordi produttivi tra le piattaforme e gli editori aventi diritto. Un regolamento ragionevole dovrebbe riconoscere allo stesso modo il valore prodotto sia dagli editori sia dalle piattaforme, evitare di introdurre concetti di ambigua interpretazione e fissare aliquote in linea con lo standard di mercato già stabilito dagli accordi esistenti nell'UE.
In attesa che Agcom emani il nuovo regolamento, il nostro sostegno all'industria dell'informazione in Italia e la nostra collaborazione con i principali attori del settore rimangono forti, così come il nostro impegno a fornire prodotti e servizi di qualità che siano utili e accessibili alle persone quando sono online.
Il nostro approccio alla Direttiva Europea sul diritto d’autore è coerente con il nostro impegno di lunga data nei confronti dell'industria dell'informazione come uno dei maggiori sostenitori finanziari del giornalismo a livello mondiale. Siamo motivati dagli editori nostri partner, che stanno innovando e crescendo, mentre noi continuiamo a fare la nostra parte per contribuire a un fiorente ecosistema di notizie in Europa.
Speriamo quindi di poter portare avanti il programma Extended News Preview anche in Italia, confidando in una normativa equa ed equilibrata, come fatto in molti altri Paesi d’Europa.